Io non ho
rubato,
non ho
ammazzato, non ho
violentato.
Io non ho
truffato, non ho
turbato la morale di nessuno,
non ho
recato pericolo e non ho
abusato di nessuno.
Non sono
razzista e rispetto ogni essere umano.
Non ho
tradito nessuno, non ho
rapito nessuno,
non faccio parte di
associazioni di tipo mafioso o a
delinquere.
Non sono un
terrorista, non ho
estorto nessuno,
io non ho
danneggiato nessuno, ne
ingiurato e ne
trattato male degli animali.
Non ho
minacciato, non ho
chiesto il pizzoe non ho mai
rapinato nessuno.
Non ho mai
reciclato denaro sporco, ne
trafficato droga.
Tutti sono dalla mia parte.
Chi ama il calcio è con me e sa che senza di me lo stadio non può chiamarsi
STADIO.
Ho solo esposto quello che pensavo, che poi è quello che pensano tutti, senza chiedere il permesso, ma una legge di questo stato
democratico mi vieta di farlo.
Volevo solo sventolare una bandiera, esporre il mio striscione, accendere una torcia e cantare per la mia squadra... come ho sempre fatto, ma ormai sono stato messo al bando.
Lo stato rappresenta il popolo, ma il popolo non si riconosce nelle leggi dello stato.
Io non sono un criminale e pure c'è chi pensa che lo sono.
C'è chi mi tratta così e mi da la caccia.
Non ho un distintivo e non ho parola.
Sono un ultras e ne sono
fiero!