lunedì, novembre 19
Articolo da applausi già riportato da Pensiero 1920 che non ce ne vorrà se ancora una volta "lo copiamo"!!!

Giustizia per Gabriele e per tutti i morti che quando sono caduti non hanno fatto rumore!

Giustizia per tutti!

GIUSTIZIA!





Quelli che siamo...

Disoccupati sì, ma anche precari, professionisti, avvocati, ingegneri, imprenditori, impiegati, operai, autisti, panettieri, e MOLTISSIMI studenti universitari, a dispetto di quel giornalista di Repubblica grande esperto di tifo organizzato che nel corso di uno Speciale TG1 ha dichiarato: “…ma non credo che tra di loro ci sia gente che ha studiato”. Povero imbecille! Poverissimi, piccoli borghesi, benestanti, qualcuno ha anche origini nobili, figli di papà, contrariamente con chi afferma che sono solo il frutto del degrado e dell’indigenza. Ridicoli presuntuosi opinionisti! Roma, Milano, Napoli, Torino, ma anche Bergamo, Treviso, Padova, Salerno, Taranto dalle metropoli alla piccola città di provincia: 100, 1000, 20.000, 50.000 e forse anche di più. Ma non erano solo una sparuta, ridicola minoranza? Chi non esce mai di casa, chi fa tanto sport, chi va in discoteca, chi non ha mai una donna e chi non sa più come tenerle a bada, chi legge i filosofi contemporanei e chi a malapena conosce la lingua italiana, belli come il sole o brutti come la fame, chi è sempre incazzato e chi c’ha una vena comica che fa invidia a Zelig, solitari e trascinatori, pacati e mansueti o violenti da non poterli guardare negli occhi. Emarginati? Sì, senza dubbio, emarginati come tutto il resto della gente o meglio estraniati da un contesto dove il sistema intero “se la canta e se la sona”. L’alta finanza, le banche, la politica, il mondo dello spettacolo, tutti sul carrozzone. Eccoli lì conduttrici puttane, cocainomani, osservatori, opinionisti, conduttori pervertiti, nani e ballerine, a strombazzare sguaiati la loro inutile, inspiegabile e lautamente remunerata presenza in questo mondo…alla faccia del resto della gente che non se la gode come loro. Ebbene sì quei ragazzi, sono estranei, sono emarginati da tutto questo, anzi lo rifiutano, lo contestano apertamente. Odiano, sì odiano e disprezzano tutto questo, lo combattono e, quando possono … lo abbattono. E per questo che a loro volta sono odiati e disprezzati dal carrozzone, perché non vogliono saltarci su, stanno bene in una curva tutti insieme a cantare, in una macchina che macina chilometri a parlare, in un pub a ridere e scherzare o per la strada uno accanto all’altro affinché nessuno possa passare. Compatti eppure diversi tra loro. Non è vero, caro ennesimo emerito giornalista benpensante che hai dichiarato che “sono loro la vera casta pericolosa”. Non siamo una casta, siamo i tuoi quartieri, la tua città, l’espressione del tuo popolo…quello duro…quello di cui tu, occupante a pagamento del carrozzone, fai bene ad essere preoccupato. GIUSTIZIA PER GABRIELE! CURVA SUD PER MILLE ANNI!
(articolo tratto dal sito www.asromaultras.it)

P.S. E io ci aggiungo che sono stati, sono e saranno i MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA, per quelli che li hanno vissuti intensamente e con coerenza, a dispetto di chi vuole toglierci ciò che per noi è stato stupendo!
 
posted by Senza Padroni at 1:34 PM |


3 Comments:


At 11/20/2007 10:56 AM, Anonymous Anonimo

E ora uccideteci tutti!

 

At 11/20/2007 3:09 PM, Anonymous Anonimo

hanno collegato lo striscione contro la scozia ,con quell' uccideteci tutti dei ragazzi calabresi che lottano contro la mafia ....."non lo dovevano fare"
"non centra niente" .......
mo quando dobbiamo fare qualche striscione oltre a vedere se non è stato fatto da nessuna curva(originalità) dobbiamo stare attenti ancora richiama a qualche movimento antimafia perchè sennò lo stato si arrabbia ,perchè viene tirato lo stesso in ballo
B.S.C.contro lo stato mafioso

 

At 11/22/2007 7:19 PM, Anonymous Anonimo

Trasferte,risate,botte,fuggi fuggi,pioggia,neve,sole,agosto,dicembre,in macchina,in treno,in pullman...sempre presenti!
I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA!
LUNGA VITA AI VERI ULTRAS!
GIUSTIZIA e VERITA' PER GABRIELE!
ULTRAS NO CRIMINAL

A different life