sabato, luglio 15
Sicuramente conosciuto dai più... io lo ripropongo perchè troppo pieno di significato...
Buona lettura...


"...A destinazione venivamo accolti da centinaia e centinaia di agenti di polizia che ci scortavano fino allo stadio lungo un percorso tortuoso che passava fuori dal centro città; durante queste camminate le mie fantasie di hooligan metropolitano viaggiavano a briglia sciolta. Ero completamente al sicuro, protetto non solo dalla legge ma anche dai miei compagni tifosi, e mi sentivo quindi libero di gridare a squarciagola con la mia voce ancora da bambino i cori minacciosi assieme agli altri. A dir la verità non sembravo poi tanto duro: ero molto più basso di quanto avrei dovuto essere, e portavo un paio di occhiali alla Clark Kent di quelli che passava la mutua, anche se durante queste marce li nascondevo, presumibilmente per cercare di spaventare almeno quel tantino in più. Ma quelli che mugugnano sulla perdita di identità che i tifosi di calcio devono subire non colgono affatto nel segno: questa perdita di identità può essere un processo paradossalmente positivo. Chi vuole rimanere uguale a se stesso per tutta la vita? A me, una volta tanto, anziché essere l'idiota provinciale occhialuto dalle orecchie a sventola, piaceva riuscire a spaventare i negozianti di Derby o di Norwich o di Southampton (e loro erano spaventati, ve lo assicuro). Le mie occasioni di intimidire la gente erano state fino a quel momento piuttosto limitate, anche se sapevo che non ero certo io che facevo scappare le persone sull'altro lato della strada, tirandosi dietro i bambini; eravamo noi, e io ero una parte del noi, un organo del corpo hooligan"


tratto da "Febbre a 90' di Nick Hornby
 
posted by Senza Padroni at 9:59 PM |


1 Comments:


At 7/17/2006 6:23 PM, Anonymous Anonimo

...liberi di gridare...liberi di marciare...liberi di lottare!!!Sicuramente si verifica una perdita d'identita'...o meglio si passa ad un'identita' di gruppo (o di massa).Ma a questa perdita si accompagna la scoperta di un'indole(ovviamente ribelle) prima nascosta e improgionata;o che comunque non ha la possibilita' di venir fuori nella vita quotidiana.

p.s.:..e' un piacere passare da voi...provvedo a linkarvi!!!saluti