mercoledì, aprile 16
La Storia Infinita!

mentre il nano malefico torna al potere...

Catania, in manette tredici ultras
"Allo stadio per aggredire poliziotti" Fermato anche un tifoso che vive a Roma ma si sposta per partecipare agli scontri


Tredici ultras in manette a Catania. La Digos ha arrestato un gruppo di giovani accusati di aver fatto parte del gruppo Anr, che avrebbe organizzato e commesso violenze durante diversi incontri di calcio, compreso il derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007 quando davanti allo stadio 'Massimino' morì l'ispettore di polizia Filippo Raciti. Gli arrestati non sono comunque accusati dell'omicidio del poliziotto. "Noi allo stadio vinciamo sempre perché ci andiamo non per vedere la partita ma per aggredire i poliziotti", è il 'motto' del gruppo. Gli arrestati devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa di manifestazioni sportive. Gli ordini di custodia cautelare sono contestati dal gip che ha emesso i provvedimenti su richiesta del procuratore aggiunto Renato Papa. I provvedimenti sono stati eseguiti nell'ambito dell'operazione denominata "Non stop"(eheheh). Il mandato è stato notificato in carcere a due ultras che erano già detenuti per altri reati, mentre dieci sono stati arrestati a Catania e uno a Roma. Quest'ultimo, Marco Lento, originario di Lamezia Terme, vive e risiede nella capitale ma farebbe parte attiva dell'Anr. Secondo l'accusa Lento si sposterebbe per le partite del Catania per prendere parte agli scontri con le forze dell'ordine. Dalle intercettazioni gli investigatori della Digos hanno raccolto anche frasi che contengono risultati come, per esempio, "2-0", ma che non si riferivano alla partita di calcio ma al numero di poliziotti feriti. Così, secondo l'accusa, per loro gli scontri con la morte di Raciti, alla quale gli indagati sono estranei, finirono 1-0*. Il capo degli ultras del Catania del gruppo Anr, Giovanni Calvagna, 28 anni, noto come 'Koala', nel marzo scorso è stato rinviato a giudizio per gli scontri del 2 febbraio del 2007 allo stadio Massimino. I reati contestati sono resistenza aggravata e danneggiamento aggravato. Il processo comincerà la prossima settimana, il 23 aprile, davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Catania.
23 aprile... cazzo come siamo veloci!
E Spaccarotella?

* "uno a zero per noi?" ma... ma... ma io queste parole le ho già sentite!... mmmmmhhh... aspè aspè... forse...

 
posted by Senza Padroni at 5:41 PM |


4 Comments:


At 4/16/2008 6:14 PM, Blogger Senza Padroni

simpatica la tipa, vero?

 

At 4/16/2008 8:37 PM, Anonymous Anonimo

Da internare quella zoccola!!!!!!!

 

At 4/17/2008 2:54 PM, Anonymous Anonimo

secondo me è la classica zoccola che se scopa senza parlare va bene
ma se inizia a dire qualche parola si ritira l'uccello
insomma catania una storia infinita
mann rott u cazz
B.S.C.

 

At 4/18/2008 12:24 AM, Anonymous Anonimo

operazione "non stop" mah...chissa mi sveglio da questo brutto sogno domani mattina...ridateci la libertà di esprimere il nostro essere bastardi...ZA