. .Come già si poteva immaginare il "derby di capitanata" ha regalato soltanto emozioni prima è dopo la gara.Centinaia di persone spaesate deportate da Manfredonia direttamente nello Zaccheria, per evitare scontri e attacchi terroristici, tutto secondo i piani del supremo Prefetto! God Save the Prefetto!Per chi se n'è letteralmente sbattuto di quello che ha detto quel tale, cioè di evitare di utilizzare mezzi pubblici per il viaggio, la trasferta in treno è stata davvero caratteristica, e non possiamo fare altro che ringraziare il supremo per averci levato dalle scatole tanti ziazia e vari cagacazzi, anche se il treno era ugualmente abbastanza pieno. Quello che è successo per le strade di Foggia - una specie di gita fuori porta - è andato via liscio anche grazie al "buon" vinello e alle solite sostanze alcooliche.Sugli spalti è andato più o meno come si pronosticava: dal gol manfredoniano fino quasi alla fine del primo tempo, sulle ali dell'entusiasmo, dal settore ospiti veniva fuori un tifo sufficiente: poi il buio e il veleno!
Il viaggio di ritorno non è stato poi così bello come quello dell'andata e molti hanno preferito riposare un pò gli occhi in quei 20 minuti di viaggio, mentre altri festeggiavano il piccolo Marco - il fabietto, del film "Ultras", de noantri - vero eroe della giornata.