mercoledì, novembre 8
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Calcio contro il razzismo in europa

FARE vuole vedere giocare questo ‘gioco meraviglioso’ senza che la piaga del razzismo possa rovinarlo. Siamo fermamente convinti del fatto che il colore di un giocatore, o di una bandiera, e il loro paese d’origine non abbiano alcuna importanza.
Purtroppo, a tutti i livelli di gioco, da quello amatoriale a quello professionista, si continuano a verificare incidenti collegati al razzismo, che vanno dai casi di maltrattamento di giocatori ‘stranieri’ ai canti di massa ‘offensivi’ inneggiati da gruppi di tifosi. FARE ritiene che questo tipo di condotta, dento e fuori dal campo di gioco, sia assolutamente inaccettabile e indesiderato dalla maggior parte dei tifosi e dei giocatori.
Il calcio è il gioco più popolare del mondo ed appartiene a tutti noi. Ad ogni persona dovrebbe essere garantito il diritto di giocare, essere spettatore o discutere del gioco liberamente e senza alcun timore.
L’obiettivo di Football Against Racism in Europe - FARE - è quello di combattere, grazie al gioco del calcio, ogni forma di discriminazione razziale nel mondo del calcio stesso - negli stadi, sul campo di gioco, negli spogliatoi, durante gli allenamenti, negli uffici e nelle scuole - perpetrata ad opera di tifosi, giocatori, manager, allenatori, dirigenti o personale didattico.
Pertanto, su iniziativa di vari gruppi di tifosi provenienti differenti regioni europee, nel febbraio del 1999 è stato organizzato un incontro a Vienna, al quale hanno preso parte anche diverse federazioni calcistiche e unioni giocatori, volto a elaborare una strategia e una politica comuni contro il razzismo e la xenofobia. In tale occasione è stata fondata l’organizzazione Football against Racism in Europe (FARE) - una rete di organizzazioni di 13 paesi europei - e steso un piano d’azione.
Da allora, la rete FARE è attiva in tutta Europa nella lotta al razzismo e alla xenofobia nel mondo del calcio. Grazie a coordinate strategie d’azione e a sforzi congiunti, a livello sia locale che nazionale, ci rivolgiamo a tutti coloro che sono interessati a combattere ogni forma di discriminazione nel calcio affinché si uniscano a noi in questa lotta.


 
posted by Senza Padroni at 3:15 PM |


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