mercoledì, settembre 20

Ungheria: anche gli ultras di destra partecipano alla rivolta.
È stata «la notte più lunga e scura» della storia d’Ungheria dopo la caduta del comunismo. Lo ha detto il primo ministro Ferenc Gyurcsany all'indomani degli aspri scontri a Budapest, scatenati da manifestanti di estrema destra guidati dal gruppo «64 province» e sostenuti da noti teppisti di squadre di calcio, nella sede della televisione nazionale (occupata per alcune ore). Nel palazzo è stato appiccato un incendio e una decina di auto sono state bruciate. Il bilancio degli incidenti è di un centinaio di feriti tra i poliziotti e una cinquantina tra i manifestanti. Gli scontri sono nati dopo che domenica una radio ha mandato in onda un audio, registrato un mese dopo le elezioni in una riunione di partito a porte chiuse a fine maggio, in cui il premier socialista Gyurcsany ammette che «il governo non ha fatto nulla nella legislatura precedente e di aver mentito per un anno e mezzo o due sulle reali condizioni del Paese» per far passare un piano di austerità. Messo alle strette, Gyurcsany ha ammesso che l'audio è autentico. «Abbiamo mentito prima delle elezioni, è chiaro che tutto quello che abbiamo detto non era vero, non c'è un solo provvedimento significativo del governo di cui possiamo essere orgogliosi, oltre al fatto che siamo rimasti al potere», si sente Gyurcsany dire nell'audio, diffuso anche su internet.Lunedì l'opposizione di destra, guidata dal partito Fidesz, si è presentata davanti al Parlamento nella capitale ungherese per chiedere le dimissioni immediate del primo ministro. Una parte dei dimostranti, circa 2-3 mila persone, in serata si è poi diretta verso la sede della tv di Stato chiedendo di leggere un comunicato. Lunedì sera i dirigenti di Fidesz hanno espresso solidarietà ai manifestanti, tra i quali molti militanti nazionalisti e noti 'hooligan', tifosi di squadre di calcio. In precedenza, Tibor Navracics, capogruppo di Fidesz in Parlamento, aveva dichiarato che i suoi deputati martedì (oggi) avrebbero boicottato per protesta i lavori. I parlamentari socialisti hanno invece espresso solidarietà al premier e al suo programma di governo. Nella tarda serata ci sono state altre manifestazioni in città ungheresi come Eger, Debrecen e Miskolc. Secondo testimoni, i dimostranti gridavano lo slogan «56-56», data dell'invasione dell'Ungheria da parte dei soldati del Patto di Varsavia, e sventolavano bandiere nazionali bucate, come quelle del 1956 con un foro centrale al posto della stella rossa. Il Fidesz ha chiesto al capo dello Stato, Laszlo Solyom, di ritirare la fiducia al premier e indire nuove elezioni. Il presidente ha deprecato la «crisi morale» del Paese dopo le rivelazioni di Gyurcsany, ma ha respinto la richiesta di dimissioni. In un messaggio all'alba, il primo ministro ha dichiarato che «le manifestazioni nelle strade non portano alla soluzione dei problemi», annunciando per martedì un dibattito in Parlamento ma di aver dato mandato alla polizia di «ristabilire l'ordine con tutti i mezzi». Il ministro della Giustizia Jozsef Petretei ha offerto le dimissioni, ma il primo ministro le ha respinte.I danni alla sede della televisione pubblica Mtv ammontano a circa 200 mila euro, ha annunciato il presidente dell'emittente Zoltan Rudi, aggiungendo che anche il suo ufficio è stato sfasciato completamente. In mattinata la situazione a Budapest è tornata nella normalità. Secondo un sondaggio realizzato lunedì da Szonda Ipsos, il 43% ritiene che Gyurcsany debba immediatamente lasciare l'incarico, mentre per il 47% dovrebbe restare.Nel 2006 il deficit dell'Ungheria raggiungerà il 10,1% del pil, il più elevato dell'Unione europea. Gyurcsany, che durante la campagna elettorale ha proposto la riduzione delle tasse, ha annunciato aumenti e un taglio del budget per 64 miliardi di dollari nel 2007 per riportare il deficit sotto controllo. Il commissario Ue al Fisco, l’ungherese Laszlo Kovacs, nominato dallo stesso Gyurcsany, ha dichiarato che gli scontri mettono a rischio la "stabilità e il futuro del Paese".
fonte corriere.it
 
posted by Senza Padroni at 11:16 AM |


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