lunedì, settembre 25
Parcheggiatori abusivi da trasferta


«Siamo parcheggiatori abusivi itineranti, sempre al seguito del Napoli». Si sono giustificati con queste parole due giovani napoletani pizzicati dai carabinieri mentre erano indaffarati al Garilli a spillare quattrini ad automobilisti in cerca di un parcheggio per poter seguire la partita di sabato fra il Piacenza e il Napoli. Ovviamente le aree di sosta indicate dai due improvvisati "addetti alla sosta" erano aree del tutto gratuite e non soggette a pedaggio. «Ma come, noi siamo di Napoli», hanno detto ai carabinieri i due che sono stati fermati, quasi a voler dire che forse qualcosa d'abusivo c'era, ma che in fondo nulla di male era stato commesso. I militari hanno però applicato le leggi e i due sono stati sanzionati per aver svolto abusivamente la professione di parcheggiatori, appioppando a ciascuno 650 euro di multa. Non appena i carabinieri si sono allontanati, i due parcheggiatori abusivi avrebbero espresso non poche perplessità sull'eventualità di poter pagare la maxi-multa.
I due napoletani sanzionati sono stati identificati per B.G., di Fratta Maggiore, e M.I., di Grumo Nevano, due paesi dell'hinterland di Napoli, entrambi di 22 anni. Il primo ha dichiarato di essere in attesa di lavoro, il secondo di essere aiuto-autista, sempre abusivo.A chiamare i carabinieri alcuni automobilisti indispettiti per aver versato il pedaggio, del resto l'atteggiamento deciso, quasi minaccioso dei due (uno molto alto e l'altro più basso) ha indotto anche i più ritrosi a versare il pedaggio. Un euro la quota richiesta: quando i carabinieri hanno fermato i due, in tasca avevano racimolato (tutto in monete) circa settanta euro in un ora di lavoro.E sono stati proprio alcune "vittime" a chiamare il 112, dopo aver versato il pedaggio, segnalando la posizione dei parcheggiatori abusivi.Sul posto è subito intervenuta una pattuglia della stazione Levante di via Caccialupo che nel parccheggio di via Gorra antistante la tribunale centrale si è imbattuta negli improvvisati "guardiani" dell'area di sosta.Alla vista dell'auto della Benemerita i due partenopei hanno tentato di allontanarsi per sottrarsi alla sgradita "visita" dei militari, ma sono stati immediatamente agguantati. Al brigadiere Giuseppe Noto non è sfuggito che uno dei due aveva lasciato cadere a terra un involucro, poi rivelatosi contenere tre grammi di hashish.Il piccolo quantitativo di stupefacente è costato al giovane una segnalazione alla prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.Per nulla intimoriti dai carabinieri, i due hanno raccontato di essere arrivati a Piacenza con il treno, insieme a tutti gli altri tifosi. Ma i due parcheggiatori abusivi la partita non l'hanno seguita.«Noi dobbiamo lavorare - si sono giustificati - siamo parcheggiatori abusivi intineranti e seguiamo il Napoli in tutte le trasferte. Viaggiamo sui treni senza pagare e dove si gioca noi lavoriamo come parcheggiatori».I due hanno anche mostrato di aver gradito la cucina e l'ospitalità piacentine. «Bella città Piacenza - hanno concluso - abbiamo mangiato e bevuto a sbafo dappertutto».


Fonte: www.liberta.it

Ringrazio la segnalazione fatta da un fratello un pò troppo indaffarato nel lavoro...
Grazie ancora!!!
 
posted by Senza Padroni at 3:08 PM |


1 Comments:


At 9/30/2006 6:49 PM, Anonymous Anonimo

bè che dire...io personalmente sono senza parole!non so che dire comunque prendiamola a ridere!

TASSO ALCOOLICO ELEVATO
CITY OF MANFREDONIA