giovedì, aprile 5
Il diritto non è mai stata la mia materia forte, ma una cosa che m'è sempre rimasta impressa è che la promulgazione del presidente della repubblica ovvero "la firma" è e resterà sempre una cosa quasi formale. Il decreto, che i capacchioni, continuano a chiamare antiviolenza, e non antiultras, è passato anche sotto le mani di Napolitano. La cosa che mi colpisce di più a questo punto è che l'incostituzionalità presente nel decreto, secondo l'autore di questo articolo, sta solo nel "reato di lesioni a personale pubblico durante eventi sportivi" e non può essere discriminatorio rispetto a reati analoghi previsti nelle vigenti norme (art. 61 del codice penale comma 10 "l'avere commesso il fatto contro un pubblico ufficiale o una persona incaricata di un pubblico servizio, o rivestita della qualita' di ministro del culto cattolico o di un culto ammesso nello Stato, ovvero contro un agente diplomatico o consolare di uno Stato estero, nell'atto o a causa dell'adempimento delle funzioni o del servizio"). Giusto parlare di incostituzionalità in questa parte del decreto, anche alla luce di quello che è appena successo in Roma-Manchester qualche ora fa: invece di mettergli dei codici di riconoscimento ben visibili sulle divise, per poter facilmente denunciare anche i loro reati (!!!), gli danno altre immunità... mah! Gli inglesi, che dovrebbero essere i candidi della situazione sotto l'effetto del proprio modello, ogni volta che mettono piede in Italia, non hanno mai idee comuni con i blu del nostro Bel Paese. Chi sono i cattivi a questo punto? I tifosi italiani, quelli inglesi ("ripuliti e omologati" dal modello britannico tanto osannato dai benpensanti italici) o i blu? ...inutile domanda...
Chi ce lo spiega che l'anticostituzionalità di questo cazzo di decreto sta anche nel fatto che vieta l'entrata di striscioni, tamburi e megafoni, salvo che ciò non venga accompagnato da un nulla osta rilasciato dalla polizia del proprio paese?
Chi ce lo spiega che tutto ciò va contro uno dei principali articoli della costituzione italiana (art.21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.) e contro anche uno dei principali diritti dell'uomo?
Boh!
 
posted by Senza Padroni at 12:11 AM |


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